I consigli della Dott.ssa Luisa Cravana per la nutrizione dello sportivo.

I consigli della Dott.ssa Luisa Cravana per la nutrizione dello sportivo.

Ce lo avete chiesto e vi abbiamo accontentato. 

Ecco a voi una breve intervista alla Dott.ssa Cravana, nutrizionista di atleti professionisti e non.
Scopriamo insieme cosa fare e cosa NON fare per essere in forma. 

 

Dottoressa Luisa Cravana

 

Togliamo subito la curiosità ai nostri lettori, com'è occuparsi della nutrizione della Nazionale di Calcio Under 21?

 E’ certamente una bella sfida e chiaramente per me motivo di orgoglio ed entusiasmo. Parliamo di giovani atleti quindi si deve prestare attenzione ai loro fabbisogni energetici ma anche alle loro abitudini alimentari nonché preferenze, così da valutare il tutto nel complesso. 

Collegandoci proprio alla domanda precedente, ci sorge spontaneo chiederti, cosa cambia tra l'alimentazione di un professionista e quella di uno sportivo non professionista?

Ci sarebbe una lunga chiacchierata da fare ma possiamo dire che ovviamente gli sportivi avendo un dispendio energetico molto alto richiedono molte calorie e nutrienti durante la giornata che vanno proporzionate in base al tipo di allenamento o gara e bisogna formulare in quel caso li, un’alimentazione che soprattutto deve mirare all’ottimizzazione della resa fisica, del recupero e a prevenire in qualche modo gli infortuni.

Bisogna considerare innanzitutto se parliamo di sport di squadra o singoli, se sono sport di resistenza/endurance o che prevedono più forza, le ore di un allenamento previsto o le tipologie di gare e le caratteristiche fisiche e di composizione corporea che sono necessarie per sostenere un tipo di sport. Fatte queste valutazioni si imposta un piano nutrizionale per raggiungere gli obiettivi personali che a volte non per forza cambiano tra un professionista e un amatore. Faccio un esempio di ciclisti amatori che si allenano anche di più a volte di ciclisti professionisti. 

Quindi la valutazione è sempre soggettiva.

 

Articolo Luisa Cravana Immagine 1

 

Quali sono i miti da sfatare assolutamente quando ci si vuole mettere in forma?

Per esempio è vero che il bicchiere d'acqua e limone sveglia il metabolismo?

Siamo in Italia, non si può che parlare di pasta, pizza pane ma anche riso. Una delle domande più frequenti è: pane, pasta e riso fanno ingrassare? falso

Pane, pasta e riso apportano prevalentemente carboidrati complessi che rappresentano la principale fonte di energia del nostro organismo. È preferibile consumare prodotti integrali in quanto contengono una maggior quantità di fibra che ritarda l’assorbimento dei macro-nutrienti. L’errore di fondo tuttavia sta nel pensare che se è integrale posso mangiarne di più.

Il latte causa osteoporosi? no

Il latte allora cura l’osteoporosi? no

La causa principale dell’osteoporosi è la vita sedentaria, con la debolezza muscolare che ne consegue. Tra l’altro una delle cause più importanti di osteoporosi pare essere l’eccesso di proteine nella dieta. L’osso cede Sali di calcio in risposta alla produzione endogena di acidi conseguente al metabolismo delle proteine. D’altro canto non ci sono neppure studi prospettici che hanno documentato una riduzione anche minima del rischio di fratture ossee con il consumo di latte e formaggi. 

Il latte resta comunque una buona fonte di potassio e il suo consumo riduce un po' la pressione arteriosa, ma è ricco di grassi saturi e peggiora il quadro lipidico. 

Un altro argomento che a noi italiani tocca da vicino è la DIETA MEDITERRANEA.

La dieta mediterranea è diventata patrimonio universale dell’umanità, innegabile che questa alimentazione sia più salutare di quella americana. Tuttavia negli ultimi 15 anni c’è stata un’inversione di tendenza. L’Italia meridionale ha più obesi e persone in sovrappeso rispetto a quelli del nord e la Grecia si ritrova con bambini più grassi d’Europa.  Quello che sta accadendo è che è aumentato vertiginosamente il consumo di proteine, nello stesso tempo si hanno molte più comodità, rispetto a paesi più poveri in cui si consumano meno proteine, si lavora nei campi e spesso non si raggiunge il fabbisogno calorico giornaliero. Torna il concetto che oggi come oggi paragonare l’alimentazione dei nostri nonni con noi ha poco senso. 

Per concludere ricordiamoci di avere un atteggiamento sempre critico nei confronti di tutto ciò che leggiamo o sentiamo rispetto agli alimenti e non prendiamo come vera qualsiasi informazione solo perché si adatta alle nostre particolari esigenze. Altro consiglio molto importante è: leggiamo sempre l’etichetta per avere un’informazione coerente rispetto a quel che stiamo comprando.

Quanto all’acqua con limone, è ormai pratica comune consumarla al mattino appena svegli e a digiuno, come toccasana per iniziare al meglio la giornata.

Aggiungere il limone all’acqua calda, lo renderà davvero ancora più salutare? Secondo la letteratura scientifica, no! 

O almeno, non esistono al momento dati scientifici che ne accertino le “miracolose” proprietà!

Tuttavia, ecco alcuni benefici che potremmo trarne:

Migliore idratazione; corretto apporto di vitamina C; migliore qualità della pelle; corretto apporto di ferro.

Nel favorire la perdita di peso, secondo alcuni studi su modelli animali, i polifenoli presenti nel limone promuoverebbero la perdita di peso, tuttavia, nessuna conferma è ancora arrivata per quanto riguarda l’uomo!

 

Articolo Luisa Cravana insalata mista

 

Sempre più persone scelgono di essere vegetariani o vegani, ti è mai capitato di seguire sportivi che avessero queste scelta di vita? Se si, quali sono i principali accorgimenti che metti in atto?

Si, diverse volte. Non è un problema, semplicemente viene formulata una dieta vegana o vegetariana con eventuale maggiorazione per alcuni ingredienti in caso di carenze nutrizionali evidenziate dalle analisi del sangue.

E Luisa nella vita di tutti i giorni quanto tempo dedica alla forma fisica?

Parecchio, cerco di tenermi attiva tutti i giorni anche con delle semplici camminate se non riesco ad andare in palestra o svolgere altre attività. In linea generale 3-4 giorni a settimana cerco di avere un'attività sportiva programmata mangiando sempre in maniera equilibrata.

 

Ringraziamo La Dott.ssa Cravana per aver dedicato del tempo al blog di SPORTLAB MILANO, per altri suggerimenti vi consigliamo di seguire il suo profilo instagram.