Nella sua bio di Instagram scrive: “Ultra trailrunner from Italy, 2x Finisher Tor des Géants, 1x UTMB”. E’ proprio da queste due esperienze che vogliamo partire con la nostra intervista a Giorgio Pulcini.
Hai partecipato a due grandi competizioni, a cui i trailrunner aspirano, Tor des Géants e UTMB, come è stato parteciparvi?
Tutte le "ultra", anche quelle meno conosciute e blasonate, portano sempre con sé un turbinio di emozioni, che iniziano dalle fasi di preparazione, fino al momento in cui si taglia il traguardo. Non tutte sono emozioni positive, spesso si vivono momenti davvero difficili. Ma è proprio l'affrontare e superare queste grandi e piccole difficoltà che rende il viaggio ancora più speciale e ci rende consapevoli di tutta la forza e la determinazione che abbiamo dentro di noi.
Quale ricordo più bello tra le competizioni a cui hai partecipato?
Tagliare il traguardo resta sempre il momento migliore...quando ci sono mia moglie e le mie figlie ad aspettarmi lo è ancora di più!
Okkei, adesso facciamo un piccolo passo indietro, quando e come è nata la tua passione per la corsa?
Sono sempre stato sportivo, ma fino a qualche anno fa la mia principale passione era la bicicletta, in particolar modo la MTB. Con la corsa per lungo tempo ho avuto un rapporto di amore-odio e ho iniziato (e smesso), varie volte, di correre. Poi a inizio 2013 mi sono dato come obiettivo di correre una maratona, quella di Firenze, in meno di 3h. Ho mancato di pochi secondi l'obiettivo, ma da lì non mi sono più fermato.
Com'è stato passare dalla corsa al trail?
Vista la mia passione per la montagna e i miei trascorsi in mountain bike, il passaggio dalla corsa su strada ai trail è stata una naturale conseguenza. Da quando ho scoperto che esistevano gare da oltre 100km in giro per i monti ho capito che quella era la mia strada.
Come ti spieghi che il trail sta appassionando sempre più sportivi negli ultimi anni?
La maggior parte di noi passa gran parte della propria vita chiusa all'interno di 4 mura e vive in grandi città. Mi sembra giusto che almeno nel proprio tempo libero si cerchi il più possibile di ritrovare un contatto con la natura che è nel nostro DNA.
E il futuro? Quali sono i tuoi progetti? Ti stai avvicinando ad un nuovo sport?
Negli ultimi mesi mi sono trovato a partecipare ad un paio di maratone su strada e il primo obiettivo del 2023 sarà la maratona di Londra. Nel corso dell'anno parteciperò alla Lavaredo Ultra Trail e al Tor des Geants in versione "corta" da 130km. Visto che la mia prima passione è stata la bicicletta, prima o poi mi piacerebbe provare a partecipare ad una gara di Triathlon Ironman, ma chissà...forse resterà soltanto un sogno!
Ormai collaboriamo da un po', quale è o quali sono i prodotti SPORTLAB MILANO di cui non puoi fare più a meno?
Sicuramente l'accoppiata WARMUP CREAM & COOLDOWN CREAM è insostituibile per supportare la preparazione e il recupero negli allenamenti più intensi. Ma anche la FEET RELAX è tra i prodotti che utilizzo di più, la uso spesso nei giorni prima delle ultra per mantenere la pelle morbida e idratata per la prevenzione di vesciche e arrossamenti. E dopo aver passato ore tra polvere e fango è un vero toccasana…
A noi non ci resta che ringraziare Giorgio per averci dedicato un po’ di tempo.
Un grande in bocca al lupo per la Maratona di Londra!