Dopo mesi che parla dei nostri prodotti sui social, finalmente abbiamo il piacere di intervistare Francesca Cazzaniga.
Francesca com’è nata la passione per il pattinaggio?
"Ho cominciato a pattinare a otto anni a Milano (dopo una parentesi di qualche anno con la ginnastica artistica). Da semplice passione il pattinaggio è diventato sempre più importante nella mia vita. A 14 anni sono entrata a far parte della Nazionale Italiana giovanile e ho iniziato a girare l'Europa per le varie gare internazionali. In tutti questi anni ho sempre praticato molti sport oltre a quelli già citati, l'ultimo ma non per questo meno importante è la bicicletta".
Come è nata la passione per la bici?
"La bici è sempre stata una costante nella mia vita. Mi sono avvicinata particolarmente dopo essermi laureata alla Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM nella facoltà di Comunicazione, Media e Pubblicità con il sogno di diventare, un giorno, una giornalista sportiva. Terminati gli studi ho così deciso di intraprendere il praticantato di 24 mesi presso la Redazione di TUTTObici che mi ha dato la grande possibilità di svolgere questi due anni per poi diventare giornalista pubblicista. A TUTTObici sarò per sempre grata. E' la mia seconda famiglia. Del ciclismo mi sono innamorata grazie a Riccardo (Magrini ndr) uno dei punti di riferimento della mia vita. E' una passione che coltivo ogni giorno e mi rendo conto di quanto sia fortunata, o meglio privilegiata, a svolgere questo lavoro".
Lavori in Bike Channel, cosa ti piace del tuo lavoro?
"A BIKE Channel devo tanto, è una bella realtà che ha creduto subito in me e mi hanno dato la possibilità di condurre delle trasmissioni televisive. E' sempre stato il sogno di quando ero bambina poter lavorare, un giorno, come giornalista sportiva in televisione. Spesso mi dicono che sono una persona curiosa ma penso che per poter svolgere questo lavoro sia necessario essere curiosi. Passione e curiosità sono per me due elementi fondamentali.
Com'è passare dall'essere atleta a giornalista?
Non è facile stare "dall'altra parte della balaustra". E' facile intervistare gli atleti dopo una buona performance, quando sono felici, in quei momenti tutti hanno voglia di raccontare le loro emozioni, il loro percorso, la fatica fatta, ma la vera sfida ed il bello arriva quando devi trovare le parole giuste e avere la delicatezza nel gestire determinate situazioni non sempre facili. A me piace raccontare le imprese degli atleti e le loro storie. Il 2021 - sportivamente parlando - è stato un anno magico da raccontare. Siamo stati per un anno l'ombelico del mondo. Abbiamo vinto di tutto e di più e non c'è stata una di quelle vittorie che non sia stata faticata, meritata. Non ce n'è una che non abbia dietro lavoro e dedizione".
Con il tuo lavoro viaggi molto, come riesci a coniugare la tua passione per lo sport con il lavoro?
"Cerco sempre - anche quando sono via - di ritagliare del tempo per me stessa e quindi per svolgere attività fisica. Magari una camminata o una breve corsa che mi permettono di ricaricare le batterie e liberare la testa per un po'. Quando sono a casa invece è tutto molto più semplice e quindi ho la mia routine giornaliera dove riesco a dedicarmi - anche solo un'oretta - all'attività fisica. Dalla bici alla palestra".
Per i tuoi allenamenti ti affidi a dei professionisti? (Personal Trainer, nutrizionista, fisioterapista)
"Sì, assolutamente. Credo sia importante affidarsi ad esperti del settore. Io mi alleno tutte le settimane con il mio Personal Trainer Simone Mercandelli, dove alterniamo gli allenamenti tra casa, palestra e il parco. Dipende un po' dai lavori che insieme decidiamo di fare. Vado anche dal Fisioterapista un paio di volte al mese (Andrea Schiavone ndr) che è anche lui nel mondo dello sport, in particolare della MotoGp e ciclismo, e riesce sempre a farmi sentire meglio. Sono per me due figure fondamentali. Dal nutrizionista, al momento, non sono ancora andata ma ho una prima visita in programma per curare anche l'aspetto alimentare".
Da quando hai iniziato a utilizzare i prodotti SPORTLAB MILANO come è cambiata la tua #sportcare routine?
"Sono diventata ambassador di SPORTLAB MILANO da quest'estate e sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla vasta gamma di prodotti. La sportcare routine è fondamentale ed ora ho i giusti prodotti per svolgere al meglio i miei allenamenti".
Qual è il prodotto SPORTLAB a cui sei più affezionata?
"Mi trovo bene con tutti, in particolare con la crema ACTIVE SUN30 durante i mesi estivi, ma post allenamento i miei alleati sono la FEET RELAX, grazie alla sua formula è il prodotto ideale per rigenerare i piedi dopo un intenso allenamento e poi c’è la POWER SHOWER che ha tre funzioni in una, infatti ha un effetto reidratante, rigenerante e lenitivo".
Prima un’atleta adesso una giornalista sportiva, non ci resta che ringraziare Francesca per la sua disponibilità.
E qui vi consigliamo una delle box più amate dagli sportivi:
La nostra TOTAL CARE, per prenderti cura della tua #sportcare dall’inizio alla fine.