RUN FAST: da progetto personale a community trail d’élite

RUN FAST: da progetto personale a community trail d’élite

Correre può essere tante cose: una pausa, una ricerca, un modo per ritrovare il proprio ritmo.

Per Claudio Bellosta, fondatore di RUN FAST, è stata una scoperta lenta, nata quasi per caso e cresciuta passo dopo passo fino a diventare uno stile di vita. Con il tempo quel percorso individuale ha preso forma e si è allargato, dando vita a una community che oggi coinvolge appassionati e atleti d’élite del mondo del trail.

Abbiamo avuto il piacere di intervistarlo, chiedendogli di riportarci al punto in cui tutto è cominciato.

Claudio, partiamo dallinizio: quando hai capito che la corsa, e in particolare il trail, sarebbe diventata una parte così importante della tua vita?

Ho iniziato a correre nel 2015, dopo tanti anni passati sui campi da calcio. Il primo anno ho corso per mantenermi in forma, dal secondo ho iniziato a partecipare a qualche gara su strada perché questo sport mi appassionava sempre di più. Poi è arrivato il trail, quasi per curiosità: la prima uscita in montagna mi ha fatto capire che lì cera qualcosa di diverso. Non era solo sport, ma un modo per rallentare mentalmente mentre tutto il resto nella mia vita correva più veloce.

Nel trail ho trovato un equilibrio nuovo: il silenzio dei sentieri, la fatica delle salite, la soddisfazione di arrivare su una vetta e godermi il panorama da unaltra prospettiva. E più andavo avanti, più capivo che questa disciplina stava occupando uno spazio sempre più grande, fino a diventare una parte identitaria della mia quotidianità.

Oggi la corsa, e il trail in particolare, non è solo unattività che pratico, ma un modo di vivere che influenza anche il mio lavoro, la mia creatività e il modo in cui affronto ogni progetto.

RUN FAST è nato quasi per gioco”, poi è diventato un team vero, strutturato e con atleti fortissimi. Qual è stato il momento in cui hai capito che stava diventando qualcosa di più grande?

Run Fast è nato nel 2017 come un semplice blog personale, uno spazio in cui condividevo calendari gare, classifiche e notizie legate al mondo della corsa e del trail. Con il tempo, grazie anche al mio lavoro di fotografo, ho avuto lopportunità di collaborare con diversi brand e raccontare eventi importanti. Questo mi ha permesso di farmi conoscere nellambiente e di entrare in contatto con atleti di altissimo livello e figure autorevoli del settore.

La vera svolta è arrivata nel gennaio 2023, quando abbiamo deciso di fare un passo in più: fondare ASD Run Fast. Volevamo trasformare quella realtà digitale in una community reale, dare unidentità concreta ad un progetto che stava crescendo e che sentivamo pronto per evolversi.

Il primo anno abbiamo raccolto 35 tesserati, un traguardo che ci ha dato subito entusiasmo.

Dal secondo anno è arrivato un supporto fondamentale: quello di Davide Cheraz, atleta New Balance e grande amico, che ha creduto nel progetto diventando il primo élite del nostro team. Da lì, tutto ha iniziato a correre più veloce.

Il 2025 è stato lanno della conferma definitiva: 90 tesserati in tutta Italia e lingresso di altri tre atleti straordinari come Andreas Reiterer (La Sportiva), Martina Valmassoi (Salomon) e William Boffelli (Kailas Fuga). Un salto di qualità che ha trasformato Run Fast da semplice blog a una realtà sportiva strutturata, riconosciuta e sempre più ambiziosa.

Oggi RUN FAST vanta atleti d’élite come Davide Cheraz, Andreas Reiterer, Martina Valmassoi e William Boffelli. Cosa significa per te lavorare ogni giorno con persone che vivono la corsa ad altissimo livello?

Lavorare ogni giorno con atleti del calibro di Davide Cheraz, Andreas Reiterer, Martina Valmassoi e William Boffelli è un privilegio, ma soprattutto una grande responsabilità. Sono persone che vivono la corsa a un livello altissimo, con una dedizione ed una disciplina che raramente si incontrano. Stare a contatto con loro significa imparare continuamente: dal modo in cui affrontano la fatica, alla visione che hanno dello sport, fino alla cura dei dettagli che li distingue.

Per me è anche una fonte costante di ispirazione. Collaborare con loro non significa solo realizzare contenuti o gestire un team: significa ascoltare, osservare e tradurre il loro impegno in una comunicazione che sia allaltezza del loro valore sportivo e umano. Ti rendi conto di quanto sia importante costruire un ambiente professionale in cui possano sentirsi supportati e rappresentati al meglio.

E poi c’è laspetto umano: sono atleti straordinari, ma prima ancora persone genuine, disponibili e appassionate. Condividere un progetto insieme, giorno dopo giorno, dà a Run Fast unanima speciale e mi ricorda continuamente perché ho iniziato tutto questo.

Nel progetto RUN FAST si respira una filosofia molto particolare: divertimento, amicizia, condivisione… ma anche tanta qualità. Come si costruisce una community così forte nel mondo della corsa?

Credo che una community forte nasca quando le persone riconoscono autenticità e coerenza in ciò che fai. ASD Run Fast è cresciuta su valori semplici ma profondi: amicizia, condivisione, divertimento e una qualità sempre più alta in tutto ciò che produciamo. Non abbiamo mai forzato nulla: la community si è costruita in modo naturale, attorno a un modo di vivere la corsa che non mette al centro solo le performance, ma soprattutto le persone.

La qualità è un aspetto fondamentale, perché raccontare la corsa in modo professionale attraverso foto, eventi, video e contenuti curati significa dare valore a chi ti segue. Allo stesso tempo però non abbiamo mai perso lo spirito leggero ed informale delle prime uscite insieme. È questo equilibrio che, secondo me, fa la differenza.

In pratica, si costruisce una community forte ascoltando le persone, coinvolgendole davvero, creando occasioni per incontrarsi e vivere esperienze insieme. E soprattutto rimanendo fedeli alla propria identità. Se quello che fai rispecchia davvero ciò in cui credi, le persone lo percepiscono e scelgono di farne parte spontaneamente.

Avete provato i prodotti SPORTLAB già questanno e nel 2026 ci sarà una collaborazione ufficiale. Che tipo di benefici avete notato e quali prodotti state usando di più nei vostri allenamenti e nelle gare?

Abbiamo testato lintera linea sportcare di SPORTLAB Milano: Active Sun 50+, Cooldown Cream, Slider e Warmup Cream anche in vista della partnership tecnica che ufficializzeremo per la stagione 2026, in cui SPORTLAB sarà uno degli sponsor tecnici.

Dopo diverse settimane di utilizzo, possiamo dire che questa linea si è rivelata un alleato concreto per chi vive lo sport con continuità. Non sono semplici cosmetici, ma veri e propri strumenti pensati per accompagnare latleta in tutte le fasi dellallenamento: dalla preparazione muscolare al recupero, passando per la protezione nei contesti più esposti. 

Siamo quindi entusiasti di avviare questa collaborazione e di poter condividere questa opportunità con tutti i nostri tesserati, che nell'anno 2026 avranno la possibilità di testare i prodotti e partecipare alle attività dedicate che SPORTLAB Milano organizzerà insieme a noi durante la stagione.

Le parole di Claudio raccontano bene cosa significhi far parte di una community che vive la corsa con autenticità, condivisione e rispetto per il viaggio di ognuno, e noi di SPORTLAB Milano non vediamo l’ora di iniziare questo percorso insieme. 

Per chi desidera conoscere meglio il progetto o entrare a far parte della community RUN FAST, tutte le informazioni sui tesseramenti sono disponibili a questo link.